L’innovativa procedura di assunzione in ruolo prevista per la prima volta nell’Estate del 2020, denominata “call veloce”, è prevista anche per le nuove immissioni del prossimo anno scolastico 2021/22?
Call veloce – Di che si tratta
Con il decreto n. 25 dell’8 giugno 2020 il Ministero dell’Istruzione diede avvio alla procedura di Immissione in ruolo in territori diversi da quelli di pertinenza delle graduatorie di appartenenza (c.d. “chiamata veloce”).
Questo inedito meccanismo di assunzione in ruolo è inserito all’ articolo 1 commi da 17 a 17septies del decreto legge 29 ottobre 2019 n 126 convertito con modificazioni dalla legge 20 dicembre 2019 n. 159; in concreto si tratta della procedura di chiamata per l’assunzione a tempo indeterminato di personale docente ed educativo sui posti che rimangono vacanti e disponibili in ciascun anno scolastico dopo le operazioni di assunzione a tempo indeterminato disposte ai sensi della normativa vigente
La “chiamata veloce”:
- È rivolta al personale già inserito nelle graduatorie utili per le immissioni in ruolo (Graduatorie ad Esaurimento e Graduatorie di merito concorsuali) ma in altra Provincia o Regione rispetto a quella di inserimento delle medesime graduatorie;
- È “aggiuntiva” rispetto alle ordinarie operazioni di assunzione a tempo indeterminato;
- È utilizzata unicamente per coprire eventuali posti rimasti vacanti.
Chi può partecipare alla procedura?
Per l’anno scolastico 2020/21 hanno potuto presentare domanda tutti i docenti non di ruolo inseriti nelle seguenti graduatorie:
- DDG 105/2016 Concorso ordinario scuola primaria e dell’infanzia;
- DDG 106/2016 Concorso ordinario scuola secondaria di I e II grado;
- DDG 107/2016 Concorso ordinario per i posti di sostegno;
- DDG 85/2018 Concorso straordinario docenti scuola secondaria;
- DDG 1546/2018 Concorso straordinario docenti scuola primaria e dell’infanzia;
- Graduatorie ad esaurimento di ogni ordine e grado.
Cosa bisognava indicare nella domanda?
La regione scelta. Ed anche:
- la provincia o le province di destinazione (della stessa regione);
- i posti di interesse e le relative graduatorie di inserimento;
- l’ordine di preferenza tra le province (se si esprimono più province);
- l’ordine di preferenza tra i posti per i quali si partecipa (se si concorre per più classi di concorso o per più tipologie di posto).
Chi non può partecipare?
Sono esclusi dalla procedura i docenti già di ruolo o i docenti che saranno destinatari di proposte di assunzione a tempo indeterminato in ciascun anno scolastico di riferimento nella regione/provincia di inserimento.
Per quali posti si partecipa?
Si partecipa al termine delle ordinarie procedure di assunzione a tempo indeterminato sui posti che eventualmente rimarranno vacanti per mancanza di aspiranti dalle rispettive graduatorie (GAE e concorsi).
Quali sono i vincoli per chi ha accetteto l’assunzione in ruolo da call veloce?
Anche a chi sarà immesso in ruolo con tale procedura (sia dalle GAE che dalla graduatoria di qualunque concorso) si applicherà il comma 17-octies dell’articolo 1 del Decreto Scuola che prevede l’obbligo di permanenza di 5 anni nella scuola di titolarità, a decorrere dall’anno scolastico 2020-2021.
Ai sensi di tale articolo il docente, di qualunque ordine di scuola o grado di istruzione, assunto in ruolo a partire dall’a.s. 2020/21, anche solo giuridicamente, non potrà inoltrare richiesta per i successivi 4 anni di:
- trasferimento provinciale e/o interprovinciale;
- passaggio di cattedra e/o di ruolo provinciale e/o interprovinciale;
- assegnazione provvisoria ed utilizzazioni provinciale e/o interprovinciale.
Dunque anche i docenti che dovessero venire assunti in ruolo tramite la chiamata veloce, per l’anno scolastico 2021/22, avranno il vincolo quinquennale di cui poco sopra.
Call Veloce: ci sarà anche la prossima Estate per le assunzioni in ruolo 2021/2022?
La risposta è constatabile dall’articolo 17 del Decreto Legge n. 126/2019 poi convertito nella Legge n. 159/2019:
“Al fine di ridurre il ricorso ai contratti a tempo determinato, a decorrere dall’anno scolastico 2020/2021, i posti del personale docente ed educativo rimasti vacanti e disponibili dopo le operazioni di immissione in ruolo disposte ai sensi del testo unico di cui al decreto legislativo 16 aprile 1994, n. 297, del decreto legislativo 13 aprile 2017, n. 59, del decreto-legge 12 luglio 2018, n. 87, convertito, con modificazioni, dalla legge 9 agosto 2018, n. 96, e del presente articolo sono destinati alle immissioni in ruolo di cui ai commi da 17-bis a 17-septies”
La dicitura “A decorrere” senza una particolare scadenza indicata dalla medesima normativa, stabilisce che la procedura verrà probabilmente espletata ogni anno, a meno che nuove disposizioni vadano nella direzione contraria in futuro. Ma non vi è motivo, essendo una scelta totalmente svolta dai docenti su base volontaria. La stessa Ministra Azzolina, in alcune dichiarazioni di pochi mesi fa, lo aveva ritenuto uno strumento utile da ripetere negli anni a venire.
Decreto Ministeriale n.25 del 08 giugno 2020 (call veloce)
La call veloce interesserà, nell’estate del 2021 anche i DSGA inseriti nelle graduatorie del concorso 2018.
Il DL Agosto ha introdotto delle novità nelle modalità di reclutamento del personale DSGA. Dal prossimo anno scolastico anche per vincitori e idonei del concorso DSGA sarà possibile utilizzare un meccanismo simile a quello della chiamata veloce utilizzata questa estate per i docenti.
Ricordiamo altresì che con la legge di Bilancio 2021 è venuto meno il limite dell’assunzione entro il limite del 50% per gli idonei. Tutti coloro che hanno superato le prove del concorso 2018 potranno essere assunti.
FONTE: ORIZZONTESCUOLA